venerdì 23 giugno 2017

“RARO CADE CHI BEN CAMMINA” PROGETTO DI ATTIVITA’ ESCURSIONISTICA

L' escursionismo è una bella esperienza che consente di viaggiare nella natura; abbiamo imparato ad amarla e a rispettarla osservando il territorio, la flora, la fauna, i segni lasciati dall'uomo nel corso della storia e la cultura della gente che vive negli ambienti naturali più vari.

Il corso, rivolto agli alunni della scuola Virgilio, si è articolato in diversi incontri, alcuni a carattere teorico, la maggior parte a carattere escursionistico. Gli incontri teorici si sono svolti in aula, mentre le escursioni si sono svolte nell'ambiente montano, di pianura e marino laziale, trattando ognuna un tema specifico.




Gli incontri teorici sono stati realizzati partendo dalla presentazione del corso, del materiale di equipaggiamento, con la raccolta di notizie storico-naturalistiche, lo studio delle mete e la progettazione degli itinerari, la preparazione delle mappe dei percorsi.
  Innumerevoli sono stati gli obiettivi educativi e didattici raggiunti: è migliorata la socializzazione, l'ascolto e l'osservazione; si è sviluppata una coscienza ecologica e un comportamento corretto e consapevole nei confronti dell'ambiente; si è resa più efficace la comunicazione delle esperienze vissute.
Il progetto è stato molto apprezzato dagli studenti: hanno dimostrato interesse, impegno ed anche entusiasmo nello scoprire realtà ambientali completamente nuove e stimolanti, che per molti di loro hanno significato l'uscire dal limitato orizzonte di Ardea ed avere l'occasione di socializzare, in alternativa alla solitudine della routine davanti a dei videogiochi ed alla televisione.
Una felice estate a tutti gli escursionisti e un arrivederci al prossimo anno scolastico!!


LE REFERENTI DEL PROGETTO
Paola MANCINI, Olimpia SALVADEI

giovedì 22 giugno 2017

MINIGUIDE MUSEO MANZU’

Nei giorni 31 marzo e 5 giugno 2017, alcuni eccellenti alunni della scuola Virgilio del nostro Istituto hanno concluso il progetto delle Miniguide al Museo Manzù, conducendo le classi prime in diverse visite guidate ricche di curiosità e momenti creativi.
Ci hanno introdotto alla conoscenza visiva e sensoriale dello scultore bergamasco che ha donato alla città di Ardea una ricca collezione di opere.
Due mattinate ricche di passione per l’arte, grande entusiasmo e capacità di esposizione.
Gli alunni hanno avuto anche la possibilità di produrre un’audioguida con accompagnamento musicale per raccontare le opere esposte al museo.

Il lavoro svolto è stato guidato dai docenti: Pappalardo-Mosticone-Lucente-Caponi





mercoledì 14 giugno 2017

DA UNA IDEA DI DANILO MERAFINA..."I PROMESSI SPOSI" INTERPRETATI DALLA 3ªE

Nei giorni 5 e 6 giugno 2017 gli allievi della classe 3ªE della scuola secondaria di primo grado “Virgilio”, diretti dalla prof.ssa Galeazzo, hanno messo in scena una divertente parodia del romanzo “I promessi sposi” di Alessandro Manzoni.

Per la scrittura della sceneggiatura si ringrazia la fantasia e l’ironia di Danilo Merafina, ex alunno dell’Istituto.
Per i costumi e la scenografia un sentito ringraziamento va ai genitori, che hanno contribuito fattivamente alla realizzazione dell’idea. Bravissimi i ragazzi della 3ªE che hanno saputo interpretare simpaticamente i propri ruoli. Il risultato è stato molto apprezzato dagli alunni delle altre classi terze e non solo…
 






























sabato 10 giugno 2017

RICONOSCIMENTO INTERNAZIONALE ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA BAITA DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO ARDEA I NEL CONCORSO “IMMAGINI PER LA TERRA” INDETTA DALL’ORGANIZZAZIONE PER LA TUTELA DELL’AMBIENTE “GREEN CROSS”

Ancora un altro riconoscimento all'Istituto comprensivo Ardea I.
La scuola dell’Infanzia BAITA vince il 1° premio al 25° Concorso Internazionale “Immagini per la Terra” con il plastico “La città che vorrei”. Il concorso è stato promosso dalla Green Cross Italia, un’organizzazione nazionale del network Green Cross International la cui missione è quella di aiutare ad assicurare un futuro equo, sostenibile e sicuro per tutti attraverso l'incoraggiamento del cambiamento dei valori e lo sviluppo di un nuovo senso di interdipendenza globale e responsabilità condivisa nelle relazioni umane con la natura.
Il plastico “La città che vorrei” è stato realizzato con l’obiettivo di educare le giovani generazioni al rispetto dell’ambiente e allo sviluppo sostenibile, vuole promuovere la sensibilizzazione, già a partire dall’infanzia, sulle tematiche ecologiche, facendo acquisire loro competenze e conoscenze in modo da tradurle in nuove capacità comportamentali consapevoli e responsabili. Un lavoro minuzioso, preciso, di grande qualità che ha trasformato i piccoli artisti in ingegneri e, con l’aiuto delle insegnanti, sono scesi in campo per osservare, studiare, riflettere sui temi ambientali e creare, con la loro immaginazione, una città pulita, senza inquinamento, immondizia, basata sull’utilizzo delle fonti di energia rinnovabili e immersa nel verde. 
Un’utopia? Chissà. Tutti possiamo fare qualcosa per l’ambiente che è la nostra vita- è questa la risposta dei bambini.
Questo fa parte di un più ampio progetto di educazione ambientale intitolato “L’Albero al centro della Vita” fondato su attività pratiche didattiche con l’obiettivo di accrescere la sensibilità dei bambini, attraverso l’educazione alla natura e il rispetto di essa, ponendo l’albero al centro della vita, soprattutto, come polmone indispensabile per la nostra sopravvivenza. Il tutto attraverso un orto e un frutteto, per poter educare le future generazione al rispetto e all’amore per la natura.
I vincitori riceveranno un premio monetario da impiegare a sostegno di iniziative ambientali, la cerimonia di premiazione si svolgerà al Palazzo del Quirinale alla presenza del Presidente della Repubblica.
Il lavoro realizzato è visitabile presso la scuola dell’Infanzia “BAITA”.